Urge aggiornare i siti web che utilizzano Google Fonts. Infatti, un tribunale tedesco ha multato il proprietario di un sito web per aver violato le leggi sulla protezione dei dati utilizzando Google Fonts.
Il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) stabilisce che i cookie, gli indirizzi IP, gli ID pubblicità sono dati personali protetti e quindi possono essere elaborati solo se sono rispettate e tutte le condizioni stabilite dal GDPR stesso (art.6).
Problema privacy google fonts
L’utilizzo dei font remoti di Google non rispetterebbe la privacy perché rimanda in remoto dati personali sui server stranieri di Google, che non sono conformi al GDPR europeo. In pratica, in modo non troppo palese, i server possono tracciare gli IP per mezzo dei font integrati.
Soluzione GDPR sito web
Per evitare contestazioni di violazione della privacy, la soluzione più veloce è disabilitare il servizio cloud di incorporazione di Google Font, scaricare i font e installarli sull’hard disk del proprio hosting.
Lo stesso problema potrebbe riguardare altri servizi remoti con sede estera non conformi al GDPR.
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